Informazioni aggiuntive
Peso | 0,741 kg |
---|---|
Dimensioni | 17 × 24 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine |
€12,75
Storia del paese di Seren del Grappa e della sua Comunità.
Per Seren la specificazione “del Grappa” risale all’anno 1923, quando, con decreto reale del 6 maggio, l’allora re d’Italia Vittorio Emanuele III autorizzò l’aggiunta “in considerazione delle sofferenze patite dal paese, che, durante l’invasione austriaca del 1917-18, si trovò in prima linea di guerra e perciò fu particolarmente provato dall’occupazione straniera.”
Peso | 0,741 kg |
---|---|
Dimensioni | 17 × 24 cm |
Autore | |
Anno | |
Formato | |
Pagine |
“Per Seren la specificazione “del Grappa” risale all’anno 1923, quando, con decreto reale del 6 maggio, l’allora re d’Italia Vittorio Emanuele III autorizzò l’aggiunta “in considerazione delle sofferenze patite dal paese, che, durante l’invasione austriaca del 1917-18, si trovò in prima linea di guerra e perciò fu particolarmente provato dall’occupazione straniera.” I dati di questo lavoro furono tolti da varie fonti: quelli sulla costituzione della parrocchia e vicende seguenti, dall’Archivio Vescovile della diocesi di Feltre; quelli storici, in parte dalla Storia di Feltre del Cambruzzi – Vecellio, in parte dalle Memorie stese nel 1861 dall’allora Arciprete di Rasai don Giovanni Battista Segato; ed infine, dai registri canonici della parrocchia di Seren e dal suo Bollettino. Lo scopo della stesura di questo libro, che non ha alcuna pretesa letteraria, non poteva essere altro che quello di portare alla luce e tramandare la memoria di ciò che fu fatto, in tempi e contesti diversi dai nostri”.
INDICE
CAPITOLO 1
Particolarità fonetiche e termini non più usati p. 3
CAPITOLO 2
Profili di protagonisti p. 7
CAPITOLO 3
Notizie storiche su Seren p. 13
CAPITOLO 4
“Cronaca” di Seren: dalle “memorie” del Segato p. 21
CAPITOLO 5
Riferimenti storici p. 37
CAPITOLO 6
Le antiche chiese di Seren: S. Siro – S. Andrea- S. Zenone p. 53
CAPITOLO 7
La nuova chiesa di Seren p. 79
CAPITOLO 8
Descrizione della nuova chiesa di Seren p. 83
CAPITOLO 9
Erezione della parrocchia di Seren p. 107
CAPITOLO 10
Vita parrocchiale: brevi cenni storici p. 123
CAPITOLO 11
Il duplice voto alla Madonna p. 145
CAPITOLO 12
La nuova parrocchia di Valle di Seren p. 155
CAPITOLO 13
I confini della parrocchia di Seren p. 161
CAPITOLO 14
Sacerdoti, religiosi e religiose p. 169
CAPITOLO 15
L’organo p. 179
CAPITOLO 16
Il campanile p. 185
CAPITOLO 17
Le campane p. 201
CAPITOLO 18
L’Asilo e le Suore p. 207
CAPITOLO 19
La Casa di Soggiorno “Soteria” p. 213
CAPITOLO 20
La nuova Canonica e la Casa della Gioventù p. 219
CAPITOLO 21
Uno sguardo da Seren al Grappa p. 227
CAPITOLO 22
Raffronto socio-economico con il Feltrino del 1677 p. 237
CAPITOLO 23
Gli antichi insediamenti nella Vallata dello Stizzon p. 245
CAPITOLO 24
Dati riassuntivi p. 249
Il volume è una raccolta di riflessioni e di parole, le parole della montagna che diventano pensieri. Sono le parole delle ALBE fatte di silenzi. Sono le parole della NOTTE che ha ceduto con discrezione i suoi segreti al VENTO. Sono le parole delle ACQUE che gorgogliano frale ombre di un BOSCO pieno d’incanto. Sono le parole delle ferite inferte dall’uomo ai Monti e che ora raccontano struggenti vicende di una GUERRA non troppo lontana. Sono le parole dell’INVERNO che sigilla la ROCCIA in uno scrigno di diamanti. Sono le parole delle NUVOLE, scialli leggeri dispiegati a coprire le spalle di giganti di pietra: le MONTAGNE.
L’autrice spiega di “aver cercato di fermare il suo tempo nei pensieri che ha raccolto nel lungo cammino che l’ha portata a frugare fra le pieghe di roccia, nei cupi canali, nella luce sfolgorante del sole, nella bandiera turchina del cielo. Un piccolo ricordo per farle pensare che vivere “quassù” non è mai vivere soli e che ogni parola è dono prezioso.
Dopo “le scarpette di vernice” che ha tanto colpito e commosso, Viviana Vazza, di Longarone superstite della tragedia del Vajont torna a riprendere la penna in mano per consegnarci questa ” carezza alla memoria”, una sorta di riconciliazione con il doloroso passato. Ne esce un quadro molto bello: la storia di un luogo e di una comunità e la presentazione di personaggi di grande intensità. Nella sua presentazione il Professor Gioachino Bratti ex-sindaco di Longarone auspica che questo libro possa sfiorare chi legge queste pagine, soprattutto i giovani, per renderli partecipi di un passato ricco di valori e di insegnamenti.
Viviana Vazza nasce a Longarone: all’età di 16 anni si confronta con la tragedia del Vajont che stravolge completamente la sua vita. Nonostante il dolore, ha sempre cercato di trovare spunti per lenirlo e trova negli studi di psicodramma una forza per superarlo. Ha avuto una vita ricca, dipinge e considera la scrittura una “manna del cielo”
Questa non è una guida, questa non è una mappa, questo non è un libro. E’ la traduzione in testi, immagini e dati della magnifica traversata del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi editati da un gruppo di appassionati che le vivono, le percorrono e le amano.
Progetto nato dalla collaborazione tra il Club Alpino Italiano sezioni di Agordo, Belluno, Feltre, Longarone, Oderzo e Val di Zoldo e il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Tutte le nostre spedizioni in Italia avvengono via corriere BRT. Per costi e termini di servizio clicca qui.
Per contattarci: info@edizionidbs.it
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.